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In questo mondo omologato, la creatività e la fantasia ci rendono liberi

venerdì 17 dicembre 2010

Crepes ai funghi e ricotta

Per la pastella:
150 gr di farina
200 ml di latte intero (un bicchiere)
250 ml di acqua , sale
un uovo
Per il ripieno:
funghi champignon , ricotta 250 gr, pancetta , cipolla
Procedimento: Per la pastella in una terrina mettete la farina, e un uovo con un po di latte mescolate energicamente per non fare grumi, aggiungete il resto del latte sale q.b. e dell'acqua e  a poco a poco fino a farla diventare con una consistenza quasi liquida.
Ungete la padella con carta da cucina leggermente imbevuta in olio di semi. Versate il composto e girate la padella a formare la crepes. Ponetele su di un piatto.
Quando è leggermente dorata girare.
Per il ripieno sminuzzate una cipolla e ponetela
in una padella con poco olio d'oliva e la pancetta,rosolate, aggiungete
i funghi, e fateli appassire infine aggiungete la ricotta e mantecate.
Riempire le crepes e girarle a formare un cannellone, mettetele su una terrina da forno, con un cucchiaio di burro fuso e parmigiano, sale e pepe e mettetele in forno per pochi minuti.

Le crepes sono semplicissime da fare quando ci si prende la mano, e sono tantissime le ricette con questa semplice base.....

sabato 2 ottobre 2010

Terzo giorno di dieta

Pranzo: minestrone leggerezza della orogel (16 cal. per porzione) aggiungete solo una patata piccola, non interferisce con la dieta, lo rende piu denso, e 30 gr. di pastina integrale o normale, aggiungere un cucchiaio di dialbrodo e un pizzico di sale, a piacere.
merenda: sempre o uno yogurt magro anche alla frutta oppure un frutto di stagione
bere sempre almeno un litro e mezzo di acqua oligominerale liscia oppure tipo uliveto (non gassata)
Cena: passato di minestrone orogel avanzato senza pastina
un hamburgher alla piastra fatto solo con carne di manzo o vitello fatelo fare dal macellaio di fiducia per essere sicure che non ci mettono carne grassa.
un' insalata con aggiunta di carote a julienne (striscioline), pomodoro e finocchio un cucchiaio di olio d'oliva
Buon pasto
Concentratevi su pensieri positivi: non pensate necessariamente a dimagrire ma pensate a come questi cibi attraversando il vostro corpo emanano un'energia carica di benessere.
Fate una passeggiata preferibilmente in posti verdi, respirate consapevolmente e profondamente per eliminare le tossine.

lunedì 16 agosto 2010

secondo giorno di dieta

Ecco il secondo giorno di dieta.. facile facile non vi faccio cucinare tanto
Pranzo: Bresaola con rucola e piccole scaglie di parmigiano 20 g e una bella insalatonona a piacere di sole verdure, 40 gr. di pane preferibilmente integrale.
Il pane integrale rispetto a quello bianco ha poche calorie in meno (praticamente irrilevanti nel contesto dietetico) ma come tutti i cibi integrali o meno raffinati ha una maggiore capacità di essere metabolizzato e contiene +fibre quindi : +fibre +lavoro dell'intestino - assimilazione.

Cena: petto di pollo due fettine con funghi.
Prendete dei funghi coltivati tipo champignon, una confezione ,mettete in una padella dell'aglio acqua con due cucchiaini di dialbrodo, fino a coprire i funghi quando si sono appassiti aggiungete del prezzemolo tritato e fate tirare l'acqua aggiustate di sale e pepe . A parte su una piastra antiaderente fate cuocere il petto di pollo quando cotto, mettete sul petto di pollo i funghi e aggiungete un cucchiaio d'olio a crudo. 30 gr. di pane
NOn è una scaloppe ai funghi con panna ma è gustosa
Non dimenticare di bere molta acqua oligominerale a basso contenuto di sodio.
E anche se non avete voglia di andare in palestra adesso che il tempo lo permette camminate senza interruzione per almento 40 min al giorno.

Prima lezione di uncinetto

Questa come promesso è la prima lezione di uncinetto, prendete un uncinetto e un filo di cotone, iniziate con la catenella come spigato nel video, al quando avete una catenella lunga un tot, saltate la prima maglia dall'uncinetto e proseguite come spiegate nel video, a maglia bassa, fatta l'ultima maglia bassa nell'ultima catenella, girate il lavoro fate una catenella (corrispondente ad una maglia bassa) e puntate l'uncinetto nella maglia bassa seguente (nel secondo buchino) proseguite cosi.
Provate a fare una presina : prendete una presina che avete a casa e fate una catenella lunga quanto un lato proseguite come spiegato e poi fate tanti giri fino a coprire l'altro lato
Buon lavoro

sabato 31 luglio 2010

Tornata dal mare!! Adesso inizia il lavoro duro a Saturnia, tutti arrivano per le ferie, si sta molto bene c'è un po di fresco gradevole anche per i bagni caldi, sono subito al lavoro con le torte per il mio b&b mentre gli altri si fanno il bagno alle cascatelle, che luogo incantevole però...quasi quasi non rimpiango il mare

mercoledì 28 luglio 2010

necessaire per il bagno/facile


Un necessaire per il bagno, spazzola etc tutto country style , dalla foto non si capisce ma quelle con le ochette gattini etc, sono tasche poi sotto c'è un tascone quello con il pizzo. E' facile da realizzare per chi sa un po di cucito, dentro è imbottito con ovattina sintetica a fogli e poi, per cucire le varie parti ,viene una trapunta naturale, sopra è girato per farci passare il bastoncino di legno per attaccarlo al muro, potete sbizzarrire al posto di toilette ricamare cucina e mettere le cianfrusaglie della cucina oppure....
Comunque vi anticipo che mi sto organizzando per i corsi on line : a breve su questo blog

domenica 25 luglio 2010




Cucinare, cucinare ... sto facendo il cinghiale in umido.. capisco che non è facile da reperire ma è un piatto tipico di Saturnia e maremma, lo faccio assaggiare spesso agli ospiti nel mio b&b, comunque ecco la ricetta:



Cinghiale alla maremmana
Preparare una marinata di vino rosso, bacche di ginepro, alloro, rosmarino, cipolla e salvia mettere i pezzi di cinghiale nella marinata e far riposar tutta la notte in frigo.


In un tegame, olio d'oliva, prendere dalla marinata gli odori e la cipolla e farli rosolare nell'olio aggiungere il cinghiale e rosolare poi bagnare con il vino della marinata, quando asciutto un pò d'acqua e il pomodoro, fare cuocere due ore si deve sfaldare, con questo potete fare:






Pappardelle al ragù di cinghiale


Cinghiale in umido, aggiungete delle olive nere.. gnam

sabato 24 luglio 2010



Fata mangiona in versione bambola, ma c'è di più è una bambola scaldateiera infatti il gonnellone è vuoto , dietro, dipinta la casa della fata

venerdì 16 luglio 2010

Care amiche, ultimamente sono stata poco presente, e dire che adoro il mio blog, tutto perchè da brava fata mangiona sto combattendo profondamente il mio dramma con il cibo. Ebbene si ...non sapevo se parlare di questo ma poi capisco che forse è una cosa che ci accomuna un po tutte chi piu chi meno.
e allora mi svelo... amo il cibo!! è il mio lavoro (nel mio b&b preparo sempre manicaretti)
e odio il cibo!!! perchè vorrei mantenere un peso accettabile, invece spizzico, sperimento le mie "pozioni" il calderone è la mia gioia, i suoi effluvi sono la mia ispirazione... anche per scrivere il libro di ricette e mi allargo ... e mi odio! Allora sono alle prese con la dieta e questo mi rende una strega piu che una fata... tutto il giorno lavoro e palestra e la sera puah minestra di sole verdure senza sale e senza olio .. e addio ispirazione
Ecco!!!!
Farò anche qualche ricettina leggera visto che mi sono specializzata anche in cucina dietetica! E bando al solito pettino di pollo al vapore....
Una cosa aiuta di sicuro e l'ho sperimentata, lavorare con le mani.. maglia uncinetto crocette dipingere creare tutto aiuta a non pensare specialmente la sera ... quando la fame incombe
Ciao un bacione grande grande

domenica 20 giugno 2010

I love my blog

E' tornato il mio blog, come sono felice la mia casa delle fate, era distrutto non capisco come mai non riuscivo piu a ristrutturarlo, e grazie Azzurra sei fantastica mi hai restitutito il mio mondo virtuale!!!! Ciao a tutte da Saturnia

giovedì 28 gennaio 2010

Qualche giorno di vacanza prima tappa a Gubbio, ma non riesco a stare ferma, devo per forza dare sfogo alla mia passione e allora con Francesco e Alice che guardano la tele io ricamo il mio progetto di sottopentola


giovedì 21 gennaio 2010

La ricetta perfetta

Dopo numerosi tentativi durati 20 anni ho finalmente scoperto la ricetta perfetta della pasta frolla, e ve la trasmetto come una reliquia, potete fare crostate e biscotti, qui di seguito la CROSTATA DI ARANCE

Per preparare l'impasto della pasta frolla mettete i tuorli con lo zucchero e sbatteteli come uno zabaione, dopodichè aggiungere il burro cremoso (a pomata),
e infine la farina a poco a poco finche non vedete che viene completamente assorbita dall'impasto. A quel punto rovesciate sul piano di lavoro e manipolate delicatamente:

Le fate dicono: la pasta frolla va lavorata con delicatezza e amore.

Formate una palla che mettete 1/2ora in frigo avvolta in un panno. Quando la togliete consiglio di metterla su un foglio di carta forno perchè la caratteristica di questa pasta è la delicatezza e stendetela con un po di farina, poi adagiatela con la carta nella tortiera tagliate gli avanzi intorno e la carta. Coprite la torta con un foglio di alluminio e sopra dei fagioli secchi o ceci per non farla gonfiare e mettete al forno a 180° per circa 30 min. ma controllate perche dipende dalla finezza.

Quando è cotta mettete sopra la crema pasticcera e gli spicchi di arance tutto intorno

Crema pasticcera:
3 tuorli
90 gr. di zucchero
60 gr. di farina
450 ml di latte intero

IN un pentolino sbattere i tuorli con lo zucchero come uno zabaione, aggiungere la farina setacciata con un colino e poi il latte mettere sul fuoco lento e girare in continuazione, fino a che non si rapprendee togliere dal fuoco
Attenzione: !!! Non lasciarla raffreddare senza girarla ogni tanto perchè forma la crosticina e quindi i grumi

venerdì 15 gennaio 2010


Questa smorfiosa è la mia gattina Nuvola l'ho adottata perche stava morendo di denutrizione in quanto la sua mamma una randagina non riusciva ad allattarla.. adesso è fino troppo vispa e ama soprattutto il mio laboratorio

giovedì 14 gennaio 2010

lunedì 11 gennaio 2010

Ecco la fata mangiona

Ho realizzato la fatina ad acquarello, dopo scansionata e modificata con photoshop è stata una cosa molto dura e lunga per me che di computer non volo come con i pennelli.

Le fate mi sussurrano le opere creative e l'ispirazione è opera loro,
ascoltiamo la voce delle fate con la parte più profonda di noi!

sabato 9 gennaio 2010

Coltiviamo pensieri positivi

La nostra vita è come un orto, coltivare rabbia rancore e odio e come piantare erbacce, coltivare amore e gratitudine ma soprattutto pensieri positivi di gioia e di speranza vuol dire piantare semi di fiori. Strappate le erbacce e piantate semi questa è la celebrazione della legge di causa.




Coltivare pensieri positivi.

martedì 5 gennaio 2010

Le fatine biricchine




Ecco le fatine biricchine che rincorrono di notte le stelline
BUONA BEFANA A TUTTE NOI CHE SIAMO UN PO' FATE UN PO' STREGHE
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